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Cernobbio, 1 settembre 2023

La Floating Offshore Wind Community, sotto l’egida di The European House – Ambrosetti, ha annunciato oggi una nuova iniziativa che punta a rivoluzionare l’industria dell’energia in Italia. Collaborando con alcuni dei principali attori del settore, come Renantis, BlueFloat Energy, Fincantieri e Acciaierie d’Italia, la Community ha evidenziato il potenziale dell’eolico offshore galleggiante come chiave per accelerare la transizione energetica verde dell’Italia. Mentre l’Europa guarda alla decarbonizzazione, l’Italia è pronta a prendere le redini e guidare il cambiamento. Ma quali sono le sfide e le opportunità di questa iniziativa?

La “Floating Offshore Wind Community” è un’iniziativa avviata da The European House – Ambrosetti con i partner Renantis, BlueFloat Energy, Fincantieri e Acciaierie d’Italia. L’obiettivo è promuovere l’importanza dell’eolico offshore galleggiante nella decarbonizzazione dell’Italia e il suo impatto sull’economia e le filiere locali.

Ci sono cinque principali sfide per lo sviluppo dell’eolico offshore galleggiante in Italia, tra cui la definizione di obiettivi energetici per il 2050, la necessità di una pianificazione marittima e di incentivi, la lunghezza dei processi di autorizzazione, e l’ampliamento della rete elettrica.

Il potenziale italiano per l’eolico galleggiante è significativo, in particolare nelle regioni della Sardegna, Sicilia e Puglia. L’eolico galleggiante può attivare settori economici chiave, con un impatto economico potenziale di 255,6 miliardi di euro e la creazione di 1,3 milioni di posti di lavoro.

Tuttavia, ci sono diversi ostacoli da superare, tra cui l’assenza di porti adeguati e la necessità di pianificazione strategica dello spazio marittimo. La Community propone un obiettivo di 20 GW al 2050 e chiede maggiori incentivi e una pianificazione strategica.

Per maggiori informazioni:
Ufficio stampa The European House – Ambrosetti
silvia.lovati@ambrosetti.eu
fabiola.gnocchi@ambrosetti.eu

Milano, 18 settembre 2023

Un recente comunicato stampa congiunto di ANIE Federazione e Elettricità Futura, nell’ambito dell’iniziativa “Eolico Offshore Galleggiante: le opportunità di crescita della filiera italiana” tenutasi a Palazzo delle Stelline a Milano, sottolinea che l’Italia emerge come il terzo mercato globale per potenziale per lo sviluppo dell’eolico offshore galleggiante. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esperti e rappresentanti istituzionali. L’importanza di regole chiare e certe per attirare investimenti nel settore eolico offshore è stata sottolineata durante l’evento in maniera trasversale e condivisa. In vista di diventare un punto di riferimento del mercato in Europa nella tecnologia correlata, l’Italia cerca di creare un ambiente normativo e regolatorio che favorisca nuovi investimenti e agevoli l’approvazione di nuovi impianti. In questo senso, il paese si impegna non solo a espandere la sua capacità energetica, ma anche a stimolare l’economia e creare opportunità di lavoro.

Nell’ambito del Piano 2030 del settore elettrico di Elettricità Futura, sono previsti 85 GW di nuovi impianti rinnovabili entro il 2030. Alla fine del 2022, l’Italia vantava una potenza rinnovabile totale di 58 GW. L’obiettivo è raggiungere 143 GW entro il 2030, ciò si tradurrà in vantaggi economici per 360 miliardi e la creazione di 540.000 nuovi posti di lavoro. L’eolico offshore galleggiante ha un potenziale di 207,3 GW, secondo studi del Politecnico di Torino.

Il Global Wind Energy Council identifica l’Italia come il terzo mercato mondiale in termini di potenziale per l’eolico galleggiante. Queste e altre informazioni sono state discusse durante un evento organizzato da ANIE Federazione e Elettricità Futura, che

I materiali dell’evento saranno disponibili su www.anie.it e su www.elettricitafutura.it. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a scrivere a stampa@anie.it e a comunicazione@elettricitafutura.it